sabato 24 ottobre 2009

Jane Eyre


-Non volevo, non potevo sposare la signorina Ingram! Ma lei, Jane, lei strana creatura quasi immateriale... L'amo come la mia stessa carne... e, povera, oscura, brutta e piccina come è, la supplico di accettarmi per marito.
-Come, io?! Io che non ho amici al mondo altri che lei, ammesso che lo sia, che non ho uno scellino, se non quelli che lei mi ha dato?
Dialogo tra Jane Eyre e Edward Rochester

2 commenti:

  1. il film è fantastico ma il libro... il libro ha il potere di stregare il lettore...

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  2. il libro, è uno dei miei preferiti; hai detto bene, strega il lettore e se lo trasporta dentro, come dovrebbero fare tutte le buone storie.

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